sabato 8 maggio 2010

"Volandia", 60mila metri quadrati dedicati alla storia dell'aeronautica italiana

Viene oggi inaugurato nei pressi dell'aeroporto di Malpensa il Parco e Museo del Volo "Volandia". Si tratta di una struttura interamente dedicata al mondo del volo e degli aerei. Copre un'area di 60mila metri quadrati e sorge sulle storiche Officine Aeronautiche Caproni fondate esattamente cento anni fa, a circa cinque minuti a piedi dal Terminal 1. Il via al progetto, dopo il successo del Preview del Parco e Museo del Volo che, dalla fine del 2007 a oggi, ha coinvolto ben 30mila visitatori e moltissime scolaresche. Volandia ospita vere e proprie "chicche" per gli amanti dell'aeronautica e per tutti coloro che, in generale, provano brividi freddi ogni volta che si presenta la possibilità di volare o semplicemente toccare con mano mezzi volanti che hanno fatto la storia. Tra queste, in primis, il Caproni Ca. 1, il più antico aereo conservato in Italia, risalente al 1910. Lungo 9,86 metri, ha un'apertura alare di 10,50 metri e pesa 550 chilogrammi. È il primo mezzo aereo ad aver volato in Italia, sopra i cieli di Gallarate, il 27 maggio 1910. (Ricordiamo che il primo volo in assoluto nella storia dell'uomo risale al 17 dicembre 1903, quando i fratelli Orville e Wilbur Wright riuscirono a volare per 59 secondi sulla nuova stupefacente macchina che avevano creato). Alla cloche c'è Ugo Tabacchi, un meccanico improvvisato pilota, che sfascerà l'aereo subito dopo il decollo, ma potrà orgogliosamente dire di essere stato il primo italiano della storia a volare. È un pezzo unico al mondo, restaurato dai tecnici della Fondazione Museo dell'Aeronautica. Un aereo oggi inimmaginabile, interamente rivestito in legno, con originali longheroni in tubo di compensato. Il motore, un Miller da circa 30 cavalli. L'Augusta Bell 204 è invece l'elicottero che ha equipaggiato prima l'esercito e poi i vigili del fuoco. Altro ospite di lusso di Volandia. È il primo elicottero a turbina realizzato in serie nel mondo e il capostipite di una famiglia prodotta in tutto il pianeta in oltre 16mila esemplari, che hanno totalizzato circa 28milioni di ore di volo in cinquant'anni di attività. Il primo Bell vola il 22 ottobre 1956. A disposizione dei visitatori di Volandia c'è anche il SIAI Marchetti SM.80 Bis, aereo anfibio triposto da turismo, costruito con le stesse tecnologie dei più grandi e famosi idrovolanti S.55 delle crociere atlantiche di Italo Balbo. Il mezzo aereo viene costruito nel 1933 a Sesto Calende e compie il primo volo nello stesso anno presso l'idroscalo di Sant'Anna. Complessivamente Volandia ospita trenta velivoli originali e 1200 modellini in scala. Prevista anche una zona simulatori per provare l'ebbrezza di un volo virtuale a bordo di un 339 delle Frecce Tricolori e una vasta area dedicata ai più piccoli, con divertimenti legati al volo (aerei cavalcabili, aeroplani gonfiabili, giochi interattivi), laboratori didattici, una biblioteca multimediale, un negozio di gadget. Infine, per i visitatori che desiderano mettere qualcosa sotto i denti o, semplicemente, ricaricare le pile, c'è il Volandia Flight Café. Il Parco e Museo del Volo - fortemente voluto dalla Provincia di Varese, Finmeccanica, Sea Aeroporti di Milano, e molti altri enti - resterà aperto tutti i giorni dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00. 8 euro il prezzo del biglietto intero, 4 euro ridotto.

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